Mi chiamo Elena Onti, sono nata nel 1992 a Laveno Mombello vicino alle rive del Lago Maggiore, ho intrapreso da subito un percorso di studi legato all'immagine; prima come grafica e poi come fotografa.
La fotografia è uno strumento di scoperta per me.
Uso la fotografia come chiave per indagare me stessa, amo il silenzio che il medium impone. Ho bisogno di pause e silenzi per scattare, ancora di più per analizzare le immagini. Penso quindi che la fotografia sia per me una necessità ma anche un'opportunità per comprendere meglio il mondo e il mio rapporto con esso. Ho trovato nel colore la mia sfida e il mio osservare.
La mia fotografia vuole essere uno sguardo delicato sulla vita.
Mi chiamo Elena Onti, sono nata nel 1992 a Laveno Mombello vicino alle rive del Lago Maggiore, ho intrapreso da subito un percorso di studi legato all'immagine; prima come grafica e poi come fotografa.
La fotografia è uno strumento di scoperta per me.
Uso la fotografia come chiave per indagare me stessa, amo il silenzio che il medium impone. Ho bisogno di pause e silenzi per scattare, ancora di più per analizzare le immagini. Penso quindi che la fotografia sia per me una necessità ma anche un'opportunità per comprendere meglio il mondo e il mio rapporto con esso. Ho trovato nel colore la mia sfida e il mio osservare.
La mia fotografia vuole essere uno sguardo delicato sulla vita.